sabato 30 novembre 2013

La mia ricetta per la Parmigiano Reggiano Night: arancini al forno emiliano-romagnoli (con mortadella Bologna Igp, Parmigiano Reggiano 22 mesi e carciofi)


Condivisione, recupero degli avanzi, non sprechi in cucina e gioia di stare insieme a tavola sono gli ingredienti della mia ricetta per questa serata che sono racchiusi in uno dei piatti simbolo di tutti questi valori: gli arancini! Il riso, si sa è un prodotto molto versatile, che può essere cucinato e consumato subito ma anche trasformato in un secondo momento in gustose pietanze, come, appunto, gli arancini!
 
All’interno un saporito e generoso ripieno a base di Parmigiano Reggiano stagionatura 22 mesi, mortadella Bologna Igp, in omaggio all’Emilia Romagna, e carciofi, di cui ho utilizzato tutto, dai gambi alle foglie esterne, di solito meno consumate, cucinate insieme ad un trito di porri. Nella preparazione ho seguito i principi dello smartcooking, la precedente iniziativa del Consorzio del Formaggio del Parmigiano Reggiano, per creare cultura in cucina ed oltre ad ingredienti insoliti rispetto alla tradizione siciliana (in nome di una sana contaminazione gastronomica) ho scelto un metodo alternativo di cottura, infornando i miei arancini piuttosto che immergerli in sfrigolante olio bollente! Curiosi del risultato…?! Buona Parmigiano Reggiano Night a tutti!

Ingredienti per 2

Riso originario 200 gr.
Burro 25 gr.
Parmigiano Reggiano 22 mesi 100 gr.
Mortadella Bologna Igp 50 gr.
Carciofi 2
Porri 1
Limone 1
Olio extra vergine di oliva 2 cucchiai
Vino bianco q.b.
Prezzemolo 1 ciuffo
Farina 50 gr.
Pangrattato 50 gr.
Sale q.b.
Pepe q.b.


Lessate il riso in abbondante acqua bollente salata. Scolatelo e conditelo con il burro e 40 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato. Amalgamate bene, stendetelo su un vassoio e lasciatelo raffreddare e riposare almeno per 5 ore. Nel frattempo mondate i porri i carciofi. Eliminate le foglie esterne più dure dei carciofi e la parte coriacea del gambo e tagliate a spicchi la parte superiore e a pezzetti il gambo. Completata questa operazione immergeteli subito in un contenitore con acqua fredda in cui avrete aggiunto il succo di un limone, per evitare che anneriscano.
Mettete un cucchiaio d’olio in una casseruola. Fate colorare il porro tagliato a rondelle sottili ed aggiungete i carciofi. Sfumate con il vino, lasciate evaporare, coprite con un bicchiere d’acqua, aggiungete un pizzico di sale e cuocete a fuoco basso fino a quando l’acqua si sarà asciugata. Insaporite con il prezzemolo tritato e un pizzico di pepe e tenete da parte.
Preparate con il riso tante palline, formate un incavo al centro e riempite con un cucchiaio di parmigiano grattugiato, qualche dadino di mortadella e un po’ di carciofi. Richiudete bene compattando bene la sfera. Stemperate la farina con un po’ d’acqua, e sigillate con questo impasto gli arancini. Quindi passateli nel pangrattato. Disponeteli in una teglia rivestita di carta da forno, versate sopra un filo d’olio e cuoceteli in forno preriscaldato a 180° per 20 minuti. Serviteli caldissimi.

 

2 commenti:

Casale Versa ha detto...

Perfetto grazie mille!

sississima ha detto...

io adoro le arancine, queste hanno un aspetto davvero sfizioso, un abbraccio SILVIA