lunedì 18 luglio 2011

Acciughe a linguata

 
Eccomi di nuovo qui. Dopo una lunga pausa, dovuta a (meritate e più che necessarie..!) ferie, golose trasferte e rientro in ufficio con overdose di arretrato… Per fortuna ho fatto il pieno di sapori della mia Sicilia e ho in serbo una sfilza di stuzzicanti ricette! Come quella che vi presento oggi con le acciughe:  pesce azzurro per eccellenza dalle importanti proprietà nutritive e dallo straordinario rapporto qualità- prezzo  a favore della prima. Infinite le ricette siciliane  che hanno come protagonista l’acciuga, per la sua versatilità e il sapore, più delicato rispetto a quelle della sardina. Particolarmente pregiata ed apprezzata per il sapore delle sue carni la Masculina da magghia, Presìdio Slow Food, la cui tecnica di cattura prevede l’utilizzo di reti con maglie molto fitte dove restano imprigionate le teste delle piccoli alici, (da cui il nome da magghia) provocandone un dissanguamento naturale che conferisce un gusto particolare al pesce.
Quella che vi propongo è forse la ricetta più semplice e veloce (adatta quindi ai mesi estivi) che può realizzarsi con questo straordinario pesce che tra l’altro si presta benissimo alla frittura. Io non utilizzo l’uovo, previsto nella versione tradizionale, e sostituisco la farina di grano tenero con quella di ceci, per un fritto ancora più croccante e dal sapore unico!

Ingredienti

Acciughe gr. 800
Farina di ceci gr. 150
Aceto di vino bianco 2 bicchieri
Olio per friggere q.b.
Sale q.b.

Pulite le acciughe tenendo la testa tra indice e pollice e spingendo verso il basso in modo da tirare via la lisca insieme alle interiora. Praticate questa operazione molto delicatamente in modo da lasciare le due estremità unite ed aperte a libro. Risciacquatele sotto l’acqua corrente e mettetele ad asciugare sopra un cannovaccio. Scaldate l’olio in una padella larga. Passate appena le acciughe in un piatto dove avrete versato l’aceto e quindi nella farina di ceci. Lasciatele scivolare man mano che sono pronte nella padella con l’olio a temperatura. Friggetele per pochi minuti da entrambe i lati, scolatele su carta assorbente, salatele e portatele subito in tavola. Vietato l’utilizzo del succo di limone che renderebbe moscio il vostro fritto, vanificando tutta la preparazione! Ammessi spicchi di limoni solo come decorazione del vostro piatto..! :)

2 commenti:

sulemaniche ha detto...

molto intrigante questa panatura ai ceci...bravissima

Anonimo ha detto...

Buone! Stuzzicante questa panatura, ci piace.